Page 15 - Marzo-2021
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Vita Ciociara                                                   pagina 15



       opere d’arte trafugate c’era la Danae  cassino”, R. Böhmler, Baldini & Ca-   risolutivo, certo è che l’8 dicembre
       di Tiziano che il maresciallo Göring il  stoldi, Milano 1964). Recenti studi  1943 si giungeva alla riconsegna da
       12 gennaio 1944, giorno del suo cin-   hanno prospettato la possibilità che il  Spoleto dei beni di proprietà dello
       quantunesimo compleanno, mostrò ai  merito del recupero di gran parte dei  Stato italiano, scaricati a Castel San-
       suoi ospiti nella sua residenza di cam-  beni trasferiti a Spoleto, non sia da at-  t’Angelo alla presenza di autorità e
       pagna a Carinhall).                    tribuire al generale Albert Kesselring,  personalità religiose e della RSI: 260
       A seguito delle forti tensioni che tale  comandante in capo delle forze tede-  casse, 128 capsule e il prezioso map-
       situazione stava determinando, il 4  sche in Italia, ma al generale Fridolin  pamondo seicentesco che, appena
       novembre si teneva a Roma una riu-     von Senger und Etterlin, comandante  due giorni dopo, furono trasferiti e
       nione presso la Direzione generale  del XIV° Panzercorps, a seguito del ri-  messi definitivamente in salvo presso
       delle Arti del Ministero dell’Educa-   trovamento da parte della figlia di al-  la Biblioteca Apostolica Vaticana.
       zione nazionale dove, tra le altre  cuni documenti che attestano quanto  Per quanto concerne i dipinti ed i re-
       cose, veniva comunicata, da parte del  da lui fatto in tal senso             perti della Galleria nazionale e del
       Servizio protezione germanico delle  In questo clima di contesa interna tra  Museo archeologico di Napoli, ma
       opere d’arte, la disponibilità delle au-  i più alti vertici del Comando tedesco  anche le 600 casse con libri della Bi-
       torità tedesche alla restituzione di quei  e di protesta per quanto avveniva, pur  blioteca nazionale, essi furono ricon-
       beni e il loro trasferimento a Roma.  attenta e timorosa, da parte delle Au-  segnati direttamente alle Autorità
       Con ogni probabilità, visto che i vertici  torità italiane e religiose, si inserisce  italiane il 4 gennaio 1944 presso
       militari della Divisione “Hermann Gö-  l’appello appassionato e coraggioso  piazza Venezia, con una pubblica ce-
       ring” non sembravano intenzionati a  che l’archeologo Amedeo Maiuri ri-      rimonia immortalata da fotografi e ci-
       trasferire i beni a Roma, lo stesso Co-  volse alla radio il giorno 17 novembre,  neoperatori, a futura memoria. Ad una
       mandante in capo delle forze tede-     ove denunciò senza mezzi termini la  successiva verifica, all’atto della ri-
       sche in Italia Albert Kesselring era  “depredazione di Montecassino ope-     consegna del complesso dei beni ai
       intervenuto, ingiungendo di conse-     rata dai tedeschi”. Non sappiamo fino  Musei partenopei, del materiale in-
       gnare le casse al Vaticano (“Monte-    a che punto questo appello sia stato  viato a Montecassino il 15 giugno
                                                                                    1943, risultarono subito mancanti 6
                                                                                    casse, asportate per ordine di Göring,
                                                                                    di cui una contenente la collezione
                                                                                    degli ori, l’altra piccoli bronzi e altre 4
                                                                                    grandi bronzi. Il recupero delle opere
                                                                                    trafugate, si deve all’instancabile
                                                                                    opera di Rodolfo Siviero, storico del-
                                                                                    l’arte e agente segreto per il Servizio
                                                                                    Informazioni Militare italiano, passato
                                                                                    alla storia per la sua importante atti-
                                                                                    vità di recupero delle opere d’arte tra-
                                                                                    fugate dai tedeschi durante la
                                                                                    seconda guerra mondiale. Nominato
                                                                                    Ministro Plenipotenziario da De Ga-
                                                                                    speri, ricevette l’incarico di dirigere
                                                                                    una missione diplomatica presso il
                Il mappamondo seicentesco di Montecassino arriva a Roma
                                                                                    Governo alleato in Germania, con
                                                                                    obiettivo il recupero e la restituzione
                                                                                    dei Beni sottratti in Italia. È a lui che si
                                                                                    deve il salvataggio dell’Annunciazione
                                                                                    del Beato Angelico e la restituzione
                                                                                    nel 1947 delle opere dei Musei napo-
                                                                                    letani, trafugate dai tedeschi nel 1943
                                                                                    dal deposito dell’abbazia di Monte-
                                                                                    cassino.

                                                                                           aldo.cgnacci@vitaciociara.it

                                                                                    _________________
                                                                                    Le foto dell’articolo sono state fornite
                                                                                    dall’architetto Arcese.
                                                                                    Nel prossimo numero la quinta ed ul-
                                                                                    tima parte: MONTECASSINO 15 feb-
                                                                                    braio 1944
               L’interno della residenza-museo  di Herman  Göring a Carinhall
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