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pagina 15 Vita Ciociara
A quella notizia mi venne in mente verata in ospedale. Carabiniere Cosimo Miccoli, a cui
che proprio la sera prima, alla pe- Da qui partirono tutte le indagini e venne poi concessa la medaglia
riferia del paese, avevo controllato le ricerche protrattesi per tutta la d’oro alla memoria con la se-
una moto bianca e rossa con ca- notte ed il giorno dopo, che porta- guente motivazione:
renatura da corsa. Alla guida rono poi alla cattura ed all’arresto «A diporto in abiti borghesi in
avevo identificato un noto perso- di tutti e tre i rapinatori. compagnia della giovane fidan-
naggio locale, già pregiudicato. Ricordo bene le parole e le racco- zata, con altissimo senso del
Dopo aver rappresentato il tutto al mandazioni che ci vennero date, dovere e cosciente sprezzo del
mio superiore, invertivo subito il prima dell’operazione che si svol- pericolo, affrontava tre banditi
senso di marcia, dirigendomi verso se all’alba. Dovevamo stare tran- nell'atto di consumare una ra-
l’abitazione del sospettato. quilli, dovevamo mantenere la pina ai danni di esattori di ca-
Arrivamo a casa, contattamo su- calma; eravamo pronti a tutto, pur sello autostradale. Fatto segno
bito la madre che, alla vista dei di assicurare alla giustizia gli autori a proditoria azione di fuoco,
Carabinieri, non si scompose; era della morte di un nostro collega. sebbene mortalmente ferito,
abituata alle nostre visite con un Quando fu tutto finito ed i sospet- reagiva con l'arma in dotazione
marito in “collegio” ed un figlio che tati del fatto furono tratti in arresto, riuscendo a colpire uno dei mal-
non riusciva a raddrizzare. Poche rimaneva in ognuno di noi solo viventi, consentendo così la
parole furono scambiate per sa- rabbia e niente altro. loro immediata identificazione
pere che il figlio era uscito con la A distanza di mesi ricevemmo nonché il sequestro delle armi e
moto alcune ore prima e non da anche la visita in sede del Coman- del motociclo impegnati nel-
solo. La conferma che eravamo dante Generale dell’Arma, che di- l'azione delittuosa.»
sulla buona strada e che avevamo stribuì encomi e gratifiche. Pomigliano d'Arco ( Napoli ), 29
fatto “bingo”, fu allorquando la A me nulla importò che non venni gennaio 1987.
donna riferì con chi il figlio si era nemmeno interpellato, avevo fatto
allontanato: proprio con la persona il mio dovere ed ero orgoglioso di
che era rimasta ferita nel corso aver contribuito all’arresto di tre rocco.pagliaroli@vitaciociara.it
della rapina e che si trovava rico- pregiudicati autori della morte del