Page 12 - Ottobre-2021
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Vita Ciociara
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         La spigolatrice di Sapri in versione sexi




                                                                         di  Fernando Riccardi
















































                         Nel 1858 il docente marchi-      Sicilie. Tentativo che si con- “dei trecento giovani e forti”
                         giano Luigi Mercantini, che  clude con un totale falli-          che marciano verso l’interno.
                         aveva un’ardente passione  mento:           la   popolazione,  E, inevitabilmente, finisce
                         per l’ars poetica, non ac-       infatti, rimane inerte a guar-  per assistere alla loro scon-
                         compagnata, però, da un  dare e la truppa regia ha  fitta da parte delle truppe
                         adeguato talento, compose  buon gioco nel mettere fuori  borboniche e alla morte dello
                         “La spigolatrice di Sapri”:  combattimento i rivoltosi. Il 2  stesso Pisacane. Il poeta-
                         tale componimento, ad onta  luglio del 1857, a Sanza, c’è  patriota descrive, dunque,
                         della sua bruttezza, è uno  lo scontro finale: cadono in  una storia, quella della spi-
                         dei capisaldi della lirica pa-   molti e Pisacane, che era  golatrice di Sapri, inesistente
                         triottica ottocentesca. Nella  stato ufficiale nell’esercito  e inventata di sana pianta,
                         poesia si racconta la storia,  borbonico, pensa bene di  con il solo intento di enfatiz-
                         partorita dalla fervida fanta-   suicidarsi per non cadere pri- zare uno degli episodi che
                         sia del suo autore, di una  gioniero. Nella poesia Mer-          colorano la fin troppo ridon-
                         giovane contadina addetta  cantini (nello stesso anno  dante oleografia risorgimen-
                         alla “spigolatura” del grano,  compone anche l’Inno di Ga- tale. E questo, ad onor del
                         ossia a raccogliere gli avanzi  ribaldi), immagina che la gio- vero, è risaputo da sempre.
                         della mietitura, che assiste  vane         donna       incontri  Sorprende, perciò, che da
                         allo sbarco nel golfo di Poli-   Pisacane, il “bel capitano  qualche settimana nella
                         castro di Carlo Pisacane e  con gli occhi azzurri e i ca-        bella cittadina di Sapri sia
                         dei suoi uomini intenzionati a  pelli d’oro”, e attratta dal suo  stata posizionata una statua,
                         suscitare una rivolta antibor-   fascino, si scorda di spigo-    opera dello scultore Emilio
                         bonica nel Regno delle Due  lare e si unisce al drappello  Stifano, che raffigura proprio
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