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Vita Ciociara pagina 10
I Clary. Famiglia signorile di origine francese che
ha vissuto per secoli a Campoli Appennino
di Luigi Del Proposto
Diradare le nebbie del tempo al
fine di indagare su cosa acca-
desse nei secoli scorsi nel nostro
amato paese, è possibile solo gra-
zie alle innumerevoli notizie che
emergono dai polverosi archivi,
sparsi un po’ ovunque sul nostro
territorio. Questa è una storia che
ci riporta indietro di quasi quattro
secoli. Siamo nell'ottobre del
1624. Ma prima di trascrivere il
racconto riportato dal testo di Do-
nato Piacentini, "La società vio-
lenta e il brigantaggio cinque-
centesco nella Diocesi di Sora” ,
è utile premettere un breve excur- Icona di Campoli Appennino di quel tempo
sus riguardo al contesto storico-
politico dell'epoca. Campoli appar- ria), era dovuto, ed erano guai per prete del paese. Il Vescovo, Mons.
teneva al Regno di Napoli, il quale chi non lo facesse. Ma anche per Giovannelli, aveva mandato Don
da alcuni decenni era sotto il do- queste famiglie la vita poteva ri- Cirillo Deci, suo Uditore, con
minio spagnolo. Il Re di Spagna servare amare sorprese, infatti pe- Leone Deci, suo fratello, e circa
era Filippo IV e il suo reggente nel stare i piedi alla persona sbagliata dieci preti tutti armati con pistole
Regno di Napoli era il Vicerè Don equivaleva a rischiare la vita, proibite, pugnali ed altre armi a
Antonio Alvarez di Toledo y Beau- come nel caso dell'increscioso in- Campoli per fare giustizia ed arre-
mont de Navarra. Campoli appar- cidente accaduto nel 1624. Tale stare gli autori dell'atto sacrilego.
teneva al Ducato di Alvito retto avvenimento pone in evidenza Questi, entrati nel paese ed armati
all'epoca dal Duca Francesco I come la giurisdizione, nel senso di di tutto punto, con fare imperioso
Gallio. Mentre invece il nostro sfera di competenza del giudice, e prepotente, andavano dicendo e
paese era dominato praticamente era alquanto incerta, e questo era gridando dappertutto che avevano
dalla famiglia Clary, la quale so- determinato dal fatto che il potere ricevuto l'ordine da parte del Ve-
pravvisse per altri 349 anni fino al politico era alquanto frammentato scovo di ammazzare Benedetto
28 marzo del 1973 dopo la morte e concentrato solo su una nobiltà Clary. Questo sarebbe accaduto
dell'ultima erede, la signora Clo- ignorante ed inerte. Lo stato mo- se il governatore del paese, il Si-
tilde Giovannangeli Clary, (Gnora derno non si era ancora affermato gnor Massimiano Calvi non
Cuotilda). L'altra famiglia, i Rocchi, ed inoltre vigevano ancora retaggi avesse messo in carcere Bene-
nel 1624 si era quasi estinta del dell'ordinamento feudale tipico del detto per salvarlo dalla furia omi-
tutto per mancanza di eredi. Que- medioevo. Quindi passiamo subito cida del gruppo mandato dal
ste famiglie per secoli erano state al racconto del testo del Piacentini: Vescovo. Il governatore aveva
particolarmente riverite dalla po- " Agli inizi del mese di ottobre del predisposto le forze dell'ordine a
polazione campolese composta 1624 un grave ed increscioso epi- tutela della prigione per salvare il
prevalentemente da contadini e da sodio veniva a turbare la vita reli- prigioniero da morte sicura, anche
pastori. Questi "Signori" pretende- giosa e civile della diocesi. dietro istanza dello stesso Sci-
vano dai campolesi molti prodotti Benedetto Clary, figlio di Scipione, pione Clary. Il governatore, Sci-
della terra come carne , olio, ce- di Campoli, famiglia ragguarde- pione Clary con la moglie e i figli e
reali, frutta ed altri beni, semplice- vole e molto potente nel paese, suo fratello Cinzio Clary, erano
mente in cambio del quieto vivere. aveva ferito, insieme ad altre per- stati scomunicati dal Vescovo. Nel
Il saluto poi, (Bongiorn a Segne- sone, Don Sante Manzone, Arci- frattempo, il gruppo, che faceva