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A TORRENOVA UN GIUSTO PAREGGIO. PERO'...

Delude il Sora a Torrenova. Serviva una vittoria inanzitutto per invertire il trend negativo delle trasferte con un bottino finora misero. E poi per rilanciarsi in vetta alla classifica proprio alla vigilia del big-match contro il Fondi di domenica prossima al Tomei. Le premesse c'erano tutte. Avversario abbordabile e alle prese con gravi problemi di organico dovuto alle squalifiche, anche se però anche al Sora mancava più di qualche uomo. Agli infortunati di lungo corso Laviola (perlomeno di campionato visto che in coppa Italia gioca) e Tomei si era aggiunto nelle ultime ore la contrattura di Patrizi. Troppo poco per giustificare una partita scialba e in cui nel primo tempo, concluso con il meritato vantaggio dei padoni di casa, non si era riusciti ad imbastire una azione che una. Forse anche per colpa di un atteggiamento troppo prudente che vedeva come unica e isolatissima punta il giovane Tedeschi. Nella rispresa, come detto con il Sora sotto di un gol, la musica cambia. Entra Corsetti, il

mattatore di coppa Italia, e lì davanti le cose vanno decisamente meglio. Il Sora schiaccia il Torrenova nella propria metà campo alla ricerca del pareggio. Al 30° l'occasione più clamorosa. Il Sora ottiene un rigore per fallo di mani in area di un difensore di casa. Calcia Mauro ma troppo debolmente e centrale per la facile parata del portiere. Sulla ribattuta è Corsetti a rimettere in mezzo ma è ancora Mauro a sprecare malamente. Poco più tardi un altra clamorosa azione, questa volta buttata alle ortiche da Campolo che, solo davanti alla porta vuota, butta la palla di testa incredibilmente a lato. Ci pensa allora capitan Cirelli, il migliore assieme a Catenacci, a togliere le castagne dal fuoco con un gol che a dieci minuti dalla fine riaccende le speranze per una vittoria fino a pochi minuti prima impensabile. Purtroppo però occasioni non ne capitano più e la gara si conclude, non prima però di segnalare l'espulsione di Mauro per fallo di reazione, con il pareggio che fa felici molti più i calciatori biancorossi che non quelli bianconeri.


Il Sora vince il derby contro il Formia

Con un perentorio 3 a 1, che oltretutto stà stretto agli uomini di Zappacosta, il Sora liquida un Formia arrendevole e mai in partita e che solo nella parte finale della gara, grazie al rigore "generosamente" concesso dall'arbitro, riesce a dare qualche sussulto alla gara che altrimenti sarebbe stato un autentico monologo bianconero. E' stato il Patrizi day. Il difensore, ma ormai possiamo chiamarlo bomber, fa valere la legge dell'ex non solo segnando una doppietta, ma addirittura procurando il rigore che, trasformato da Mauro, chiude praticamente le danze già nella prima frazione di gioco. Arbitraggio molto fiscale con ben 4 espulsioni. nel Sora fuori anzitempo Catenacci per fallo da dietro e Mauro per doppia ammonizione. Entrambi salteranno ovviamente la delicata sfida di domenica prossima di Artena. Fila tutto liscio dal punto di vista dell'ordine pubblico. Alla gara hanno assistito circa 1300 spettatori che hanno dovuto obbligatoriamente acquistare il biglietto in prevendita. Botteghini chiusi oggi ma comunque una cornice di pubblico tutto sommato soddisfacente. Ora il Sora è a tre punti dalla vetta. Servirebbe un acuto in trasferta dove finora il Sora ha raccolto solo due punti in tre partite, mentre inespugnabile appare il

catino del Tomei. Il prossimo turno prevede un interessante incontro ad Artena, che precede i bianconeri di due lunghezze. Oltre ai due espulsi ci sarà da valutare le condizioni di Cirelli, Tomei e Laviola. Tre pedine fondamentali ancora fuori per infortunio. Oggi invece subito esordio per l'ultimo arrivato Panìco, classe 90. Ottima la sua prestazione. Suo l'episodio che ha provocato il rigore molto dubbio che l'arbitro generosamente ha accordato al Formia. Per il resto nessuna sbavatura.


Un bel pareggio del Sora a Pisoniano

Sora tutto cuore e grinta riesce a strappare un pari prezioso a Pisoniano addirittura in inferiorità numerica per l'espulsione, per doppia ammonizione, di Patrizi. Alla rete su rigore (netto) del Pisoniano nella prima frazione di gioco, risponde il Sora con la stupenda rete di Pesce che gonfia la rete con un potente diagonale che fa esplodere la gioia dei circa 200 sostenitori sorani presenti. Gli animi già caldi dopo la prima rete dei padroni di casa con le espulsioni dell'accompagnatore del Sora Antonio Tersigni e di un dirigente locale seduto in panchina, diventano roventi dopo la rete del pareggio sorano. Colpa anche di un cancello che improvvisamente si apre (ma era chiuso solo con un pezzetto di fil di ferro) e dei nove minuti di recupero dovuti anche ai cinque minuti di sospensione conseguenti all'episodio del cancello.

A fine gara parapiglia generale negli spogliatoi su cui non vogliamo esprimerci perchè potremmo sembrare di parte. Certo che il Sora

dopo il pareggio non aveva nessun motivo per cercare la rissa. Ma tant'è. Sono cose che capitano nel mondo del calcio e oramai ci siamo abituati a vedere l'eroe di turno. Questo campionato per certi versi, per colpa di alcuni personaggi che lo frequantano, non è molto dissimile da quello dello scorso anno.


Il Sora batte il Mentana Jenne anche se con difficoltà

Il Sora mantiene la media inglese e si sbarazza, con qualche evitabilissimo patema d'animo finale, del Mentana Jenne. Squadra scesa al Tomei con il chiaro intento di strappare il punticino ma che vede saltare in aria i suoi piani dal gol a freddo siglato dal Sora al 6° minuto. E' Campolo l'autore dell'azione che porterà al rigore che l'arbitro farà ribattere due volte a Mauro, che però con molta freddezza spiazza entrambe le volte il portiere ospite. Il Sora continua ad attaccare senza però trovare la via della rete. I bianconeri sembrano padroni del campo anche perchè alla mezz'ora viene espulso il numero 5 del Mentana per proteste.
Quando la gara sembrava in discesa ecco il primo sussulto. Sul finire del primo tempo rigore a favore degli ospiti per un fallo di Cireli.


SuperMario Di Girolamo ci mette una pezza e para mandando la palla sul numero 9 avversario che però sbaglia il tapin vincente. Nella ripresa subito il secondo gol del Sora, evidentemente abituato a colpire a freddo gli avversari. E' Tomei ad insaccare di testa per la rete che sembrava chiudere la gara. Ed invece i circa ottocento del Tomei dovevano soffrire fino alla fine per la rete del Mentana, a nostro giudizio viziata da fallo sul portiere, che riapriva la partita, anche per un vistoso calo atletico dei bianconeri.Solo un pò di affanno per la difesa sorana, forse un pò impaurita per la possibile beffa, ma all'atto pratico nessun pericolo per la porta di Di Girolamo. Finisce dunque con la vittoria del Sora, che in tre gare incamera sette punti. Ed ora il primo "big match", se così vogliamo definirlo, con l'attuale capolista Pisoniano, a punteggio pieno dopo tre gare.

(Foto e testo da www.forzasora.it)


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