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Vita Ciociara pagina 30
La pagina dello sport
di Massimo De Santis
Supercoppa: Conceicao vince con la testa
Da Sergio Conceicao arriva la raggiungere un obiettivo. Lo sa be- alla sua quarta rete, che piano
conferma, ove ce ne fosse ancora nissimo Conte, che guida con il piano si sta prendendo la scena.
bisogno, che la funzione dell’alle- Napoli la classifica di serie A, lo E’ questo il Napoli d’attacco di
natore non è solo pratica ma sanno bene tutti gli altri allenatori, Conte. Per la Fiorentina una scop-
anche – e soprattutto – teorica: il anche se poi questa regola s’in- pola che non può altro che far
fantastico exploit del Milan nella frange dal momento che in squa- bene: ad un certo punto bisogna
Supercoppa dimostra come le dra non ci sono giocatori svegliarsi per vedere se era sogno
cose possono cambiare anche all’altezza delle aspettative. Il 3-0 o realtà quello che si stava vi-
solo a livello di testa. Battere la del Napoli sulla Fiorentina, che gli vendo. Atalanta in seconda posi-
Juve, ma soprattutto l’Inter, era permette di mantenere il primato in zione. Resiste Gasperini ai vertici
un’impresa titanica, visto la situa- classifica, è frutto di una condi- della classifica e, nelle alternanze
zione di classifica del campionato, zione di forma eccellente ma so- degli incontri, già ha fatto capolino
ma lo psicologo Conceicao ha sa- prattutto di una determinazione varie volte in testa alla classifica
puto da solo ribaltare una situa- ormai acquisita che solo qualche (anche se per poche ore!), ma
zione che era di per sé banale incidente di percorso può batti e ribatti, potrebbe prenderci
compromessa sin dalle prime bat- compromettere. Lukaku, forte- gusto, alla prima posizione. Mateo
tute. E così, al di là di impostare mente voluto da Conte, realizza la Retegui è il trascinatore indiscusso
nuovi schemi tattici e provarli e ri- sua settima rete con il Napoli, ri- della compagine atalantina, che
provarli, prima di arrivare alla sultando il miglior attaccante; Kva- con dodici reti all’attivo è alla pari
nuova condizione su cui si è lavo- ratskhelia - anche lui in gol - è il con Thuram al comando della
rato alacremente e con un tempo quinto per lui, sta vivendo un mo- classifica dei marcatori. Il pareggio
abbastanza soddisfacente, ecco mento difficile, ma nonostante odierno con l’Udinese sembra più
che il solo dire – e non il fare – ha tutto è il secondo miglior attac- una pausa di riflessione che un in-
cambiato le carte in tavola. Po- cante della società partenopea cidente di percorso. L’Udinese ha
tremmo dire, rubando qualcosa (circolano brutte voci su un’even- rischiato di vincere, questo sì, po-
alla psicologia, che la determina- tuale cessione proprio in questo teva essere un dramma. L’ultima
zione è un’arma importante per mese! Ndr), quindi Mc Tominay, della Lazio è da dimenticare: con