Vita Ciociara News


Vai ai contenuti

Frosinone Calcio

UN BRUTTO FROSINONE CADE A MODENA
Oltre ai tre punti il Frosinone perde anche Eder e Santoruvo per infortunio

Termina nel peggiore dei modi la gara del Braglia. Quella che doveva essere la partita della svolta per il Frosinone si è trasformata nella seconda sconfitta consecutiva. Compleanno da dimenticare per Eder, costretto ad abbandonare la gara al 42’ per sospetto infortunio alla spalla sinistra e allo scadere è anche Santoruvo ad uscire in barella per una botta al ginocchio. Un gol siglato proprio sullo scadere della prima frazione di gioco e il raddoppio al 74’ permettono al Modena di abbandonare l’ultima posizione in classifica, da quest’oggi occupata dal Treviso. Per il Frosinone probabilmente quella di oggi rappresenta la gara più brutta della stagione a cospetto dell’ottima impressione lasciata trasparire proprio una settimana fa, seppur perdendo, contro L’Empoli. Due ottime gare disputate sotto il profilo del gioco ma zero punti per entrambe le squadre nello scorso turno di campionato. Questo l’amaro bottino di Frosinone e Modena. I canarini di Braglia proprio una settimana fa contro l’Empoli si sono resi protagonisti di una gara perfetta, forse troppo e per questo puniti da un avversario senz’altro più cinico che ha trovato la rete con l’ex Ciccio Lodi, complice anche la sfortuna se si vede come è arrivato il gol da parte dei toscani.Singolare contrattempo per i canarini quest’oggi costretti a giocare con pantaloncini e calzettoni forniti dalla società emiliana, settore primavera, poiché su richiesta dell’arbitro entrambe le divise dei canarini ciociari, potevano risultare confondibili con quelle dei padroni di casa. Defezione dell’ultima ora per Scarlato che deve lasciare il posto a Guidi, causa problema fisico accusato durante il riscaldamento pre gara e accomodatosi in tribuna. È il sig. Girardi di S. Donà di Piave a dare il fischio d’inizio alle 16 in punto. Il Frosinone si rende pericoloso già dopo nemmeno un minuto con Bocchetti che lancia Eder in area e fermato in extremis in angolo. Al 2’ ancora i ciociari vicini alla rete con Dedic che riesce a superare Frezzolini ma Gemmiti riesce a deviare in corner. Terreno in pessime condizioni quello del Braglia. Al 20’ conclusione da trenta metri da parte di Amerini ma la palla termina

al lato della porta difesa da Sicignano. Un minuto più tardi è Eder, che quest’oggi compie gli anni, a concludere da fuori area ma la sfera si spegne al alto della porta di Frezzolini. Il Modena esce fuori pian piano e cerca di imbastire azioni pericolose soprattutto con Bruno e Bibiany. Al 32’ è Santoruvo a rendersi pericoloso in area avversaria ma viene anticipato da Perna. Al 41’ pericolosa conclusione di Troiano che termina di poco al lato. Un minuto più tardi è Biabiany a scaldare i guantoni a Sicignano che devia in corner un potente tiro da parte dell’attaccante modenese. Il Frosinone perde Eder, probabile infortunio alla spalla cadendo a terra e al suo posto entra Di Roberto che proprio al 43’ impegna con una violento tiro da fuori area Frezzolini Al 45’ sugli sviluppi di un contropiede il Modena passa con Fantini che lasciato solo davanti la porta batte un’incolpevole Sicignano. Termina con due minuti di recupero un primo tempo sterile accesosi soltanto negli ultimi 15’. Si torna in campo per la ripresa. Al 56’ percussione in area di Coppola che conclude in porta ma Frezzolini para senza problemi un tiro abbastanza debole da parte del centrocampista canarino. Un brutto secondo tempo con i padroni di casa chiusi nella loro area e con il Frosinone poco attento nel saper sfruttare qualche spazio lasciato dai modenesi. Al 70’ Bruno spreca a tu per tu con Sicignano la palla del raddoppio spedendo oltre la traversa. Al 74’ raddoppio dei padroni di casa con Troiano che anticipa un errato rinvio di Guidi e batte a rete per la seconda volta Sicignano. Calano le tenebre sul Frosinone che non riesce più a trovare la quadra ne tantomeno azioni importanti per poter in qualche modo accorciare le distanze. Impietosa al 45’ la conclusione di D’Antoni su calcio piazzato, sterile e telefonata per Frezzolini. Al 46’ c’è solo il tempo di perdere Santoruvo per infortunio e non poteva finire peggio una gara mai iniziata per il Frosinone e terminata dopo tre minuti di recupero.

Alessandro Berardi


PAREGGIO AMARO A TRIESTE
Gara condizionata da un dubbio calcio di rigore e dall'espulsione di Biso

Aveva fatto strizzare l’occhio il Frosinone del primo tempo addirittura in doppio vantaggio. A pochi secondi dall’inizio della ripresa un calcio di rigore dubbio concesso ai padroni di casa da parte di Cavarretta rappresenta senz’altro la chiave di svolta della gara. Ci si mette anche la sfortuna e i canarini al 72’ perdono per espulsione Mattia Biso e subiscono un minuto dopo il pareggio da parte dei padroni di casa. Frosinone e Triestina si ritrovano dopo sette mesi circa. Era il 18 marzo 2008 ed era la scorsa stagione quando gli alabardati allenati da Maran passarono al Matusa contro un Frosinone sfortunato che dopo il gol subito, non riuscì a recuperare una gara ampiamente dominata. Situazione letteralmente cambiata nel campionato in corso. I giuliani di capitan Allegretti sono tutt’altra cosa rispetto alla scorsa stagione, lo dimostra il campionato fino ad oggi svolto, sedici punti in classifica prima della gara odierna e soprattutto molte ambizioni in più rispetto allo scorso campionato. Il Frosinone è chiamato a dare continuità agli ultimi positivi risultati ottenuti. Braglia deve rinunciare all’infortunato Cariello. Lucenti è rimasto a casa e al suo posto è partito Gucher. Sicignano a tempo di record recupera dall’infortunio subito nell’allenamento di lunedi scorso partendo addirittura titolare nella gara di oggi al Nereo Rocco. In casa giuliana mister Maran oltre agli squalificati Dal Canto e Cacciatore perde all’ultima ora anche Della Rocca, colpito nella notte da attacco febbrile.Orario insolito, alle ore 15:00 in punto il signor Cavarretta di Trapani fischia l’inizio della dodicesima gara di campionato. Buon inizio per i canarini. Al 9’ Dedic sfiora il gol lasciando partire un forte tiro da fuori area e facendo di poco la barba al palo. Due minuti più tardi Biso dalla trequarti lancia Santoruvo con un preciso cross ma per poco l’attaccante barese non riesce ad agganciare una pericolosissima palla. Al 13’ pericolo in area canarina, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Allegretti,

ma Sicignano ci mette una pezza. Al 23’ al primo vero affondo del Frosinone è Biso a regalare il vantaggio agli ospiti. Sugli sviluppi di un cross di Martins Eder, il mediano ex Spezia riesce a colpire di prima intenzione a colpire e indirizzare all’angolino basso la palla che vale il vantaggio del Frosinone. Al 32’ Eder servito da Santoruvo lascia partire una gran botta dal limite ma la palla finisce alta sulla traversa. Al 38’ pasticcio di Sicignano che sbaglia un rinvio e per poco non ne approfitta Tabbiani ma per fortuna c’è Scarlato a metterci una pezza. Al 43’ brivido in area ciociara, insidiosa punizione di Allegretti, Sicignano riesce soltanto a bloccarla in due tempi. . Proprio nel miglior momento dei padroni di casa il Frosinone raddoppia grazie a una solitaria azione di contropiede di Dedic che a tu per tu con Agazzi appoggia la palla ad Eder che batte sicuro a rete ma la palla viene debolmente respinta dalla difesa alabardata, in agguato però c’è Antonazzo che riesce a trovare l’angolino basso e a battere nuovamente l’estremo difensore di casa. È il minuto 45’ e il Frosinone è in vantaggio di due reti sul difficile campo di Trieste, c’è solo il tempo per un minuto di recupero dopodiché l’arbitro signor Cavarretta manda tutti a riposo sancendo la fine del primo tempo. Si torna in campo. Dopo appena 30 secondi Cavarretta concede un calcio di rigore alla Triestina per sospetto atterramento in area di Testini da parte di Antonazzo, davvero dubbio l‘episodio. Dagli undici metri lo stesso Testini sbaglia ma sulla ribattuta Tabbiani insacca ed accorcia le distanze. Sfortunata circostanza per i canarini. La Triestina è galvanizzata e al 56’ sfiora il pari con Antonelli che colpisce al volo un cross di Testini ma la palla si disperde di poco sul fondo. È lo stesso Antonelli al 64’ a colpire la traversa in seguito ad un violento tiro da fuori area. Triestina decisamente mutata rispetto al primo tempo soprattutto grazie ad un ispirato Antonelli. Al 72’ espulsione di Biso per sospetto fallo di mano e un minuto più tardi la Triestina riesce a pareggiare con un gol di Ardemagni, lasciato solo dalla difesa. All’89’ Santoruvo viene atterrato in area in chiara occasione da rete ma l’arbitro non concede il più netto dei rigori. Finisce dopo tre minuti di recupero una gara compromessa sicuramente da due episodi chiave e quindi il calcio di rigore dubbio a pochi secondi della ripresa e dall’espulsione evitabile ai danni di Mattia Biso. Un buon punto contro un’ostica squadra ma comunque il rammarico di non aver portato a casa l’intera posta in palio, soprattutto dopo un’ottima prima parte di gara che ha visto i canarini in doppio vantaggio grazie ai momentanei gol di Biso e Antonazzo. Si muove comunque la classifica e l’appuntamento con il primo successo esterno è rimandato, magari, alla prossima gara esterna. Intanto sabato arriva l’Empoli dell’ex Ciccio Lodi quest’oggi sconfitti in casa dall’Ancona.


Alessandro Berardi


IL FROSINONE CON IL CUORE BATTE IL PIACENZAI
Canarini per la prima volta riescono a battere gli emiliani al Matusa


Il Frosinone riesce con il cuore a battere un buon Piacenza. Gara largamente dominata dai padroni di casa per i primi 45' contrariamente alla ripresa dove gli ospiti hanno imposto per molti tratti il loro gioco producendo molte azioni pericolose ma comunque ben gestite dall'undici di Braglia. Per la prima volta il Frosinone riesce, tra le mura amiche, a battere il Piacenza. Prima di oggi i canarini non erano mai riusciti battere gli emiliani al Matusa. L'impresa di battere i biancorossi stava per riuscire soltanto un anno fa quando dopo una doppietta di Martini e con il risultato già in tasca, l'allora undici allenato da Cavasin seppe farsi riprendere sul risultato di 2-2 dal Piacenza formato Mario Somma. Ancora peggio l'anno precedente, vale a dire la stagione 2006/2007 quando il Frosinone di mister Iaconi fece la partita e la corazzata biancorossa dell'allora Beppe Iachini portò a casa i tre punti con una rete Di Degano su calcio di punizione allo scadere della prima frazione di gioco. Molte le cose in comune tra il Piacenza e il Frosinone di oggi. Gli stessi punti in classifica ma soprattutto la stessa situazione di emergenza tra squalifiche e defezioni dell'ultima ora. Dirige l'incontro il signor Calvarese di Teramo, start alle ore 20:30 in punto.Al 1' subito Frosinone vicino al gol. Sugli sviluppi di un corner battuto da Biso, Santoruvo colpisce di testa sicuro a rete ma la palla esce di pochissimo al lato sinistro della porta difesa da Cassano. Al 15' ancor Biso riesce a lanciare da centrocampo l'accorrente Dedic che a tu per tu con il portiere avversario colpisce di prima intenzione ma Cassano riesce a bloccare poiché il tiro dello sloveno è poco potente. Al 19' è Perra a sfiorare la rete per il Frosinone. Su cross di Bocchetti il centrocampista sardo, stasera capitano, colpisce al volo un pallone che fa la barba al palo terminando fuori di poco.

Il Frosinone ci da dentro e nel breve giro di pochi minuti si affaccia dalle parti della porta difesa da Cassano almeno quattro volte. Al 32' Dedic dai 30 metri lascia partire un razzo che Cassano riesce soltanto

a respingere con i pugni. Al 34' Rantier per poco beffa Frattali lasciando partire un violento tiro a giro che fortunatamente si disperde sui tabelloni pubblicitari. Quando la gara sembrava riequilibrarsi dal punti di vista dell'intensità tra le squadre, il leone tira fuori gli artigli e va in vantaggio al 40' con Gennaro Scarlato (nellwe Foto) che con il fiuto del migliore attaccante riesce ad inzuccare di testa una pennellata di Bocchetti su calcio d'angolo battendo un'incolpevole Cassano. Al 6' è Olivi a negare il raddoppio ai canarini. Su cross di un impeccabile Bocchetti, Martini appoggia per Dedic che ha solo il compito di insaccare ma il difensore emiliano riesce in extremis a metterci il piede e a respingere un gol praticamente fatto. Si va a riposo dopo un solo minuto di recupero a sancire la fine di un bel primo tempo ricco di emozioni e di bel gioco. Si torna in campo, nessun cambio iniziale da parte dei due tecnici. Il Frosinone va subito in pressing e già al 46' si rende pericoloso conm Martini che solitario riesce ad arrivare in area facendosi anticipare all'ultimo momento da Olivi. Un minuto più tardi siluro dai 40 metri di Bocchetti, Cassano riesce a deviare alto e in corner il violentissimo tiro del laterale napoletano. Capovolgimento di fronte e al 49' sono gli ospiti a sfiorare il gol del pari con Nainggolan che su appoggio di Rantier lascia partire un potente tiro dal limite che fa la barba al palo disperdendosi sul fondo. Gara combattuta sostanzialmente a centrocampo con gli ospiti che provano a venire fuori. Al 71' pericoloso calcio di punizione per gli ospiti, Frattali riesce a respingere con i pugni. Al 74' è ancora Frattali a compiere un miracolo deviando quel poco che basta un tiro diretto praticamente a rete per opera di Ferraro. Ancora brividi per la difesa giallazzurra quando al 75' Guerra lanciato in area non riesce a deviare per poco in rete una palla pericolosissima. Dopo cinque minuti di recupero lunghissimi per Calvarese può bastare e il Frosinone pur soffrendo riesce a conquistare tre punti fondamentali per il morale e soprattutto per la classifica. Una gara molto equilibrata che ha visto i padroni di casa imporsi nell'intero primo tempo. Secondo tempo di marca emiliana con i padroni di casa sofferenti in più di un'occasione ma comunque abili a saper amministrare e difendere il vantaggio acquisito grazie al gol di Scarlato. Continua la mini serie positiva dei canarini attesi il prossimo sabato dalla Triestina di Maran, quest'oggi sconfitta a Parma

Alessandro Berardi


BUON PUNTO IN IRPINIA
Rimasti in dieci, I canarini escono dal Partenio imbattuti

Buon punto del Frosinone ad Avellino. In realtà i canarini avrebbero potuto osare di più maUna gara per larghi, troppi tratti dominata da un Frosinone che comunque non è riuscito a trovare la zampata vincente a cospetto di un Avellino molto tonico e combattivo soprattutto dal punto di vista dell'agonismo e dal punto di vista psicologico. Gli ospiti perdono nel miglior momento del match Eder, fattosi espellere per una fallo di reazione evitabilissimo che per fortuna non ha prodotto conseguenze ai fini del risultato e della supremazia di gioco dell'avversario.Le strade tra Frosinone ed Avellino si rincontrano dopo otto mesi. Era il 9 febbraio e fu proprio la gara del Partenio a rappresentare per i canarini, dell'allora tecnico Cavasin, una sorta di svolta in un campionato fino a quella giornata abbastanza in bilico per i ciociari. Nell'occasione fu una pennellata dell'ex canarino Ciccio Lodi a regalare al 91' tre punti importantissimi dopo tre sconfitte consecutive inflitte da Albinoleffe, Lecce e Pisa.Quest'oggi Braglia deve fare a meno al solo Antonazzo, costretto a saltare il turno per squalifica. Restano a casa, ma per scelta tecnica anche Giubilato, Cannarsa, Chiodini e Di Roberto.In campo dal primo minuto Lucenti eAscoli a sostituire rispettivamente Antonazzo e Nocentini.È il signor Giannoccaro di Lecce a dirigere l'incontro coadiuvato dagli assistenti Marzaloni, Conti e dal quarto uomo Paparazzo. Si parte alle 16:00 in punto. Al 1' buona occasione per il Frosinone che con Bocchetti ha la possibilità di rendersi pericoloso dalle parti di Gragnaniello. Al 8' pasticcio di Scarlato che per poco in fase di possesso non si fa sorprendere da Pellicori, per fortuna che il difensore napoletano riesce a metterci una pezza e a rimediare alla sbavatura difensiva. Al 13' punizione dal limite per i padroni di casa si incarica

della battuta Pacilli ma la palla si disperde alta oltre la traversa. Al 23' pericolo dalle parti di Sicignano, Ciotola se ne va solo e riesce a crossare un pallone che taglia nettamente la difesa non trovando miglior sorte.Al 30' ghiotta occasione da gol per Dedic che solo davanti al portiere non

riesce a controllare bene la palla facendosela sottrarre da Defendi. Al 38' ancora Frosinone a creare scompiglio. Eder riesce a crossare un pericoloso pallone in area dove Santoruvo ben appostato riesce in volo ad inzuccare una palla diretta a rete ma Doudou riesce a metterci una pezza e a deviare in angolo. Poche altre azioni da qui alla fine del primo tempo che arriva puntuale dopo un solo minuto di recupero. Si torna in campo, situazione invariata nelle formazioni di entrambe le squadre.Al 52' cross teso di Santoruvo, Gragnaniello riesce a metterci una pezza e a deviare in extremis in calcio d'angolo. Due minuti più tardi Eder servito da Dedic batte forte a rete dal limite area ma in tuffo l'estremo difensore irpino riesce a deviare in corner. Gara sicuramente più vivace rispetto a quanto visto nel primo tempo. Al 64' tiro dalla distanza di Di Cecco ma Sicignano blocca in tuffo. Al 73' sciagurata espulsione rimediata da Eder per fallo di reazione su Doudou. Al 82' dalla distanza Perra riesce a colpire un pericoloso pallone che termina di poco al lato della porta difesa da Gragnaniello. Dopo tre minuti di recupero e nessun altro particolare sussulto Il signor Giannoccaro di Lecce decreta la fine del match. Riflettori puntati sul prossimo match casalingo dei canarini di Braglia che il prossimo martedì dovranno vedersela con il Piacenza di Pioli oggi sconfitto a Treviso.

Alessandro Berardi



IL FROSINONE CALA IL TRIS
Il Frosinone torna alla vittoria grazie ad Eder e a un doppio Dedic

Il Frosinone torna alla vittoria. C'era un solo risultato utile da conseguire oggi e i ragazzi di Braglia non hanno fallito l'appuntamento obbligato con la vittoria.Dopo un'avvio non certo esaltante, basti vedere che sono gli ospiti ad andare in vantaggio, pian piano il Frosinone comincia a vincere la paura e a riprendersi quella fisionomia di squadra smarrita soprattutto a Livorno. Al vantaggio romagnolo pervenuto al 36' con Vantaggiato i padroni di casa rispondono al 43' con Eder su calcio di punizione. Nella ripresa ci pensa Dedic con una doppietta personale a mettere fine ai giochi e a far tornare l'entusiasmo ai circa 4000 presenti al Matusa.Il Frosinone torna tra le mura amiche dopo due trasferte consecutive che hanno fruttato zero punti in classifica ma soprattutto una figuraccia rimediata a Livorno e una gara, quella di Brescia, che sicuramente avrebbe potuto avere miglior sorte.Braglia deve rinunciare a Perra, Chiodini e Di Roberto (infortunati), rientra dagli impegni in nazionale Zlatko Dedic. Torna in campo dal primo minuto Mattia Biso mentre per scelta tecnica non sono stati convocati dal tecnico canarino, Lucenti, Giubilato e Cannarsa. Decisamente più in emergenza la squadra romagnola dove il tecnico Selighini deve fare a meno dei difensori Regonesi, Bravo e Vitiello oltre il centrocampista Pagano.Dirige la gara il sig. Baracani di Firenze che alle 16:00 in punto, dopo un minuto di raccoglimento in ricordo del vescovo di Frosinone Monsignor Salvatore Boccaccio venuto a mancare nella mattinata di oggi, da inizio al match che vale

la nona giornata di campionato di serie B per Frosinone e Rimini.Al 2' ospiti pericolosi con Docente che sugli sviluppi di un calcio di punizione colpisce di testa ma la palla finisce di poco alta sulla traversa. Risponde il Frosinone con Eder che al 3' lascia partire un fendente da fuori area ma la palla si stampa sui tabelloni al lato sinistro del portiere ospite. Fase di gioco molto contratta fino a quando Dedic al 14' lascia partire un gran tiro a tu per tu con Pugliesi che riesce per miracolo a deviare in angolo. Al 19' bellissimo scambio Dedic – Santoruvo sponda per Eder che lascia partire una gran botta dal limite ma la palla fa la barba al palo. Al 28' l'occasione più ghiotta per i padroni di casa. Cross di Biso pennellato sui piedi di Antonazzo che a tu per tu con Pugliesi riesce a farsi respingere un gol praticamente fatto. Puntuale la beffa. Al primo vero affondo ospite Vantaggiato ha tutto il tempo di avanzare sulla tre quarti ed insaccare Sicignano, difesa canarina assolutamente in bambola nell'occasione. Ospiti in vantaggio al 36'. Meno male che c'è lui, l'uomo della provvidenza, Martins Eder. Al 43' sugli sviluppi di un calcio di punizione ci pensa il talento brasiliano a ristabilire la parità con un gran tiro leggermente deviato dalla barriera e che spiazza un'incolpevole Pugliesi. È uno a uno. Dopo due minuti di recupero l'arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco e manda tutti negli spogliatoi. Al 51' il Frosinone va in vantaggio con Antonazzo ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Un minuto più tardi Milone atterra in area Santoruvo, ben piazzato su cross di Bocchetti, ma l'arbitro non concede un clamoroso rigore ai padroni di casa. Al 57' ancora Frosinone vicino al vantaggio. Su corner battuto da Bocchetti, Nocentini aggancia al volo e colpisce di prima intenzione trovando uno strepitoso Pugliesi che riesce di nuovo a deviare in corner con un gran colpo di reni. Al 60' calcio di rigore per il Frosinone. Eder riesce da solo a cavalcare l'intera fascia destra e viene atterrato in area avversaria, diretto a rete, da Milone. Non ci sono dubbi per Baracani è penalty. Dedic dagli undici metri non perdona e spiazza Pugliesi portando in vantaggio il Frosinone e realizzando la sua terza rete personale. Al 73' ancora una perla di Zlatko Dedic che con doppio passo si concede la doppietta personale. Un gran gol che ricorda non poco la rete che proprio lo sloveno realizzò al Rimini di Acori in occasione del primo campionato di B nella storia del Frosinone Calcio. Al 41' un errore di Antonazzo per poco costa caro al Frosinone, per fortuna Sicignano riesce a respingere con i pugni un tiro destinato a rete da parte di Ricchiuti. C'è solo il tempo di recuperare cinque minuti concessi dall'arbitro che puntualmente al 95' mette fine alle ostilità. Il Frosinone torna alla vittoria e sabato prossimo si va ad Avellino, rigenerato dalla cura del neo tecnico Campilongo.

Alessandro Berardi




Torna ai contenuti | Torna al menu