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          V Vi it ta a        C Ci io oc ci ia ar ra a                                           Gennaio 2005

                 R RE ET TI IC CU UL LE E    F FA AR RC CI IT TE E

                  Ingredienti per 4 persone:

         300 g di fegato di maia-  forno caldo, a 200°, per
         le,                  circa 40 minuti, voltan-
         200 g di spalla di maia-  doli spesso. A cottura
         le,                  ultimata, disponete gli
         un panino raffermo,
         latte, un uovo,      spiedini sul piatto da por-
         50 g di Emmental,              tata e serviteli caldissimi.
         30 g di pangrattato,            Se volete, prima di servi-
         sale, pepe, note moscata,   re potete guarnire gli
         300 g di rete di maiale,      spiedini con spicchi di
         qualche foglia di alloro  pomodoro fresco.
         e di salvia,
         quattro cucchiai di olio.
         Eventualmente: un
         pomodoro.                          L L’ ’A An ng go ol lo o    d de el ll la a    p po oe es si ia a
         PREPARAZIONE
         Mondate il fegato di
                                                                                  t
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         maiale e passatelo al tri-                                     L L L L a a s s c c i i a a t t e e m m i i     s s o o g g n n a a r r e e
         tatutto insieme con la
         spalla, raccogliendo il        L L L L e e     s s e e n n t t e e n n è è l l l l e e  Ho sognato
                                                         è
                                                          è
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         ricavato in una terrina.                                       di scriverti una lettera
         Fate rinvenire la mollica                                      dove esternavo tutto l'amore
         del panino nel latte, quin-  Rencreccata 'ncima a 'ne spentone   che a te mi legava.
         di strizzatela e unitela  ce sta la Chiésa de Sant'Antone,     Le dolci parole usate
         alla carne macinata insie-  addo' se uéde tutta Sora           sono andato a frugarle
         me con l'uovo, l'Em-     é chi ce ua se n'annammora.           fra i vocaboli più belli
         mental grattugiato, il                                         dei miei reconditi pensieri.
         pangrattato, una presa di  Fòre alla chiésa de Sant'Antone,    Con trasporto e tanto ardore
         sale, un pizzico di pepe e  ce staue quatte sentenèlle         ho scritto stupende
         un pochino di noce       so' quatte pigne alte, uérde i bèlle.  cose sulla risplendente
         moscata   grattugiata.                                         e grande lavagna del cielo.
         Rimestate accuratamente  Se sapisse quanta se saue!!!          Ho usato scintillanti stelle
         gli ingredienti con un   Séntene tutte i 'mbroglie che faue.
         cucchiaio di legno, fino a  Pure se nen téue né occhie i né récchie,   per adornar le frasi
         che saranno perfettamen-  appurene tutte le noue i le uécchie.  e cercato virgole lucenti
         te amalgamati. Scottate                                        ed i punti più brillanti.
         la rete di maiale in acqua  Staue lòche ritte, seuère, ma bone,   Mentre la maliarda luna
         bollente, scolatela, asciu-  se sfòghene sule che Sant'Antone;   illuminava quel testo
         gatela e tagliatela in qua-  quande fòrte ce tira i' uénte,    un alato messaggero
         drati di circa 8 cm di lato.  cantene chélle ch'èue remisse pe' déntre.  presso me si è avvicinato.
         Distribuite una cuc-                                           Presto, consegnato a lui
         chiaiata del composto    La gènte le sènte, ma che ce po' fa'?  un altro mio messaggio
         preparato al centro di   Reggira le spalle i tira a campà'.    ei, con l'ali protese al vento,
         ogni quadrato, poi ripie-                                      da lassù, mi ha salutato.
         gate i lembi esterni verso                                     Dal seducente sogno
         il centro, formando cosi           Maria Persichini Frascone   mia moglie mi ha svegliato
         un fagottino. Infilzate i                                      e frastornato, senza voglia di pensare,
         fagottini in spiedini di                                       le ho detto: ti prego... lasciami sognare!
         legno o di ferro, alternan-
         doli con foglie di alloro e                                                            Guelfo Basile
         di salvia.
         Spennellateli di olio e
         cuoceteli sulla piastra del
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