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Vita Ciociara pagina 11
Sono già passati ventotto anni dalla Attorno a me c'erano brandelli di il deputato ed ex-giudice Giuseppe
strage mafiosa di via D'Amelio in cui carne umana sparsi dappertutto” Ayala che abitava nelle vicinanze.
vennero assassinati Paolo Borsellino Lo scenario descritto da personale Uno scenario difficile da dimenticare,
e gli agenti della sua scorta Agostino della locale Squadra Mobile giunto difficile da cancellare dalla mente di
Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li sul posto parlò di “decine di auto di- chi ebbe modo di constatare sino a
Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio strutte dalle fiamme, altre che conti- che punto può arrivare la barbarie
Traina, eroi che hanno sacrificato la nuano a bruciare, proiettili che a umana.
vita per la giustizia. causa del calore esplodono da soli, In occasione di questo 28° anniver-
Un attentato che per troppo tempo è gente che urlava chiedendo aiuto, sario, molti comuni d’Italia, acco-
stato avvolto da pesanti ombre: per nonché alcuni corpi orrendamente di- gliendo con grande favore la
anni abbiamo atteso di conoscere la laniati”. L'esplosione causò inoltre, proposta di Maria Falcone, Presi-
verità. Una verità ancora incerta, con collateralmente, danni gravissimi agli dente della Fondazione intitolata a
la speranza che le eventuali respon- edifici ed esercizi commerciali della suo fratello Giovanni, esporranno dai
sabilità vengano fuori senza sconti via, danni che ricaddero sugli abitanti. balconi dei palazzi comunali un len-
come hanno chiesto i familiari delle Sul luogo della strage, pochi minuti zuolo bianco, per dedicare questa
vittime che, giustamente, pretendono dopo il fatto, giunse immediatamente giornata a tutti coloro che, in questi
una verità piena. mesi, si sono prodigati, con abnega-
Era il 19 luglio 1992, alle ore 16.58, zione e grande senso del dovere,
una Fiat 126 rubata, contenente circa nella difficile gestione dell’emergenza
novanta chilogrammi di esplosivo ra- sanitaria. Un collegamento ideale tra
diocomandati a distanza, esplose il sacrificio delle donne e degli uomini
sotto il palazzo dove viveva la madre che, per servire lo Stato, hanno perso
di Borsellino, presso la quale il giu- la vita per mano mafiosa e il coraggio
dice quella domenica si era recato in e l’impegno dei tantissimi operatori
visita. L'agente sopravvissuto Anto- della sanità, dei volontari, delle forze
nino Vullo descrisse così l'esplo- di Polizia, statali e locali e di tutti co-
sione: “Il giudice e i miei colleghi loro che sono stati in prima linea nelle
erano già scesi dalle auto, io ero ri- attività di soccorso, cura, contrasto e
masto alla guida, stavo facendo ma- contenimento del virus COVID 19; è il
novra, stavo parcheggiando l'auto modo migliore per far rivivere l’eredità
che era alla testa del corteo. Non ho morale e il messaggio di speranza
sentito alcun rumore, niente di so- che ci hanno lasciato Giovanni Fal-
spetto, assolutamente nulla. Improv- cone e Paolo Borsellino. Da parte no-
visamente è stato l'inferno. Ho visto stra, invitiamo tutti i nostri lettori, ad
una grossa fiammata, ho sentito sob- unirsi a questo gesto simbolico, espo-
balzare la blindata. L'onda d'urto mi nendo un lenzuolo bianco dalle pro-
ha sbalzato dal sedile. Non so come prie case.
ho fatto a scendere dalla macchina.