
Auto dell’anno 2017: Le novità
Anche quest’anno comincia tutto l’iter decisione che porterà alla definizione di “Auto dell’Anno 2017”, uno tra i più ambiti premi al mondo in campo automobilistico. Da una lista di 43 candidate presentate ad inizio Luglio adesso si è passati ad una più restrittiva scelta tra 23 concorrenti. Tra queste non moltissime le europee e solo un’italiana a portare in alto il tricolore: la Fiat 124 Spider
Ad onor del vero il titolo di “Auto dell’Anno” è uno dei più ambiti nel settore automotive, poiché assegnato da una giuria di giornalisti appartenenti alle più importanti riviste di settore. Ogni anno, da 52 anni a questa parte, il paniere mondiale delle novità viene esaminato attentamente per decidere una schiera di candidate, che nel tempo viene piano piano affinato fino alle ultime sette candidate ed alla decisione definitiva, con annessa assegnazione del titolo. L’auto che vince deve essere esclusivamente una, non possono esserci più vincitrici, e può fregiarsi di questo titolo dall’anno successivo a quello di assegnazione
La giuria di giornalisti incaricati di questo gravoso compito deve valutare le auto che hanno innovato in diversi settori, prendendo in considerazione una serie di macroaree: design, comfort, sicurezza, economicità d’esercizio, guidabilità, prestazioni, funzionalità, rispetto per l’ambiente e rapporto qualità/prezzo. Durante la scorsa edizione la giuria era composta da 58 giornalisti proveniente da 22 paesi europei: ognuno di essi ha un totale limitato di punti da poter assegnare alle vetture che ritiene più idonee all’assegnazione del titolo (leggi qual è stata l’Auto dell’Anno 2016). L’auto che, alla fine delle votazioni, ha ottenuto più punti risulta la vincitrice
Da una prima serie di modelli presentata ad inizio Luglio, ben 43, siamo arrivati ad averne ancora solo 23 in corsa per il titolo finale, tra le quali con grande sorpresa manca l‘Alfa Romeo Giulia: secondo i colleghi di Alfaromeoblog.it l’auto era presente nella prima parte della selezione, quindi è stata scartata durante l’ultimo transitorio (leggi la nostra prova su strada e pista in anteprima dell’Alfa Romeo Giulia). A portare in alto la bandiera dell’Italia c’è solo la Fiat 124 Spider, mentre la voce grossa dell’Europa è fatta solo da una minoranza di modelli: Jaguar F-Pace, Seat Ateca e Audi Q2 in primis. Molte invece le asiatiche in lista, tra diverse Kia e Hyundai, oltre che Honda, Infiniti e Toyota.
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