Hotel Rigopiano, estratto dalle macerie il corpo di una donna: è la settima vittima

albergo 3

albergo 3

Lavorarno senza sosta i soccorritori per recuperare il corpo della sesta vittima. “Se avessi saputo mi sarei tagliato il braccio destro” dice Massimiliano Giancaterino, già primo cittadino e fratello di una delle vittime, che autorizzò l’ampliamento dell’albergo. Che come documenta la mappa Geomorfologica dei bacini idrografici della Regione Abruzzo sorgeva su “un’area rialzata formata proprio dai detriti che arrivano dal canalone a monte dell’albergo”. Proseguono senza sosta le ricerche dei dispersi. Gentiloni mercoledì riferirà in Senato

I vigili del fuoco hanno trovato il cadavere della donna in uno stanzino, vicino alla zona del bar e della cucina. Sale così a sette il numero ufficiale delle vittime della valanga che si è abbattuta mercoledì scorso sulla struttura.  Si sta invece ancora lavorando per liberare il corpo della sesta vittima, individuata ieri. Si tratta di un uomo un uomo, che si trova in una pozione particolarmente complicata da raggiungere.

Intanto parla Massimiliano Caterino,l’ex sindaco di Farindola e fratello di una delle vittime, che autorizzò l’ampliamento dell’albergo: “Se avessi saputo mi sarei tagliato il braccio destro”. Dalla trappola di macerie e neve è stato estratto il corpo del fratello Alessandro. “Ma non potevo saperlo. E sinceramente – ha aggiunto intervistato ad Agorà su Rai3 – non me ne faccio una colpa, perché abbiamo dato un’opportunità a tanta gente del paese. Ora non ci sto alla caccia a un responsabile come capro espiatorio“. La struttura, come era già emerso nei giorni scorsi, costruita sopra colate e accumuli di detriti preesistenti compresi quelli da valanghe. La “testimonianza” documentale – evidenziata dal Forum H2O Abruzzo – arriva dalla mappa Geomorfologica dei bacini idrografici della Regione Abruzzo sin dal 1991, ripresa e confermata nel 2007 dalla mappa del Piano di Assetto Idrogeologico della Giunta Regionale. Oggi il procuratore di Pescara Cristina Tedeschini, in conferenza stampa, ha detto che l’indagine verterà sulla “struttura, valanga, viabilità e comunicazioni”   Intanto, a quanto si apprende da fonti del Senato, il premier Paolo Gentiloni dovrebbe riferire in aula mercoledì mattina alle 10 sulla situazione del centro Italia

admin
Author: admin

Lascia il primo commento

Lascia un commento