Facebook, ecco ‘Amici nelle vicinanze’: parte la geolocalizzazione dei contatti

Facebook, ecco ‘Amici nelle vicinanze’: parte la geolocalizzazione dei contatti

 Esordio in Europa per la funzione lanciata lo scorso anno negli Stati Uniti e sviluppata a partire dall’app Glancee, creata dall’italiano Andrea Vaccari e acquisita nel 2012 da Menlo Park: si potrà anche condividere la posizione con continuità per un certo periodo di tempo

LANCIATA negli Stati Uniti alla metà di aprile dell’anno scorso, la funzione Nearby Friends di Facebook sbarca anche in Italia. In fondo si tratta di un ritorno in patria. Il meccanismo è stato infatti sviluppato nel corso degli ultimi tre anni a partire da Glancee, un’applicazione ideata dal 31enne veronese Andrea Vaccari dal 2010, a dire il vero non certo nel nostro Paese ma dopo mille peripezie nella Silicon Valley, e venduta nel 2012 proprio alla piattaforma di Menlo Park per una cifra rimasta riservata. Così come la vecchia Glancee – il cui team, Vaccari incluso, è stato integrato nel pachidermico social network e ora si occupa anche di altri prodotti – la nuova Nearby Friends, ribattezzata ‘Amici nelle vicinanze’, consente di sapere se qualcuno dei contatti si trova nella nostra stessa zona.

La funzione, disponibile da oggi anche in molti altri Paesi d’Europa, permette di ricevere notifiche quando gli amici si trovano in zone limitrofe alla nostra. A patto che entrambi abbiano abilitato l’opzione. Altrimenti, massima riservatezza. Non basta: è infatti possibile selezionare con chi condividere le informazioni sulla posizione (per esempio tutti gli amici, solo quelli più stretti, quelli appartenenti a una specifica lista) e accendere o spegnere la funzione in qualsiasi momento. Questo per rispondere alle giuste osservazioni di chi si preoccupa della privacy intrecciata alla geolocalizzazione e alla sicurezza personale.

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