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4 - Vita Ciociara - Gennaio 2018
Il 4 gennaio 2015 un infarto stroncò la vita del cantautore Pino Daniele,
che era nato a Napoli il 19 marzo 1955
Avvenne questo mese... Pino Daniele, canta Napoli
Pino Daniele, all'anagrafe Giuseppe Daniele, è stato un rosa. Frequentò le scuole elementari presso l'istituto
grande cantautore e musicista italiano. Oberdan, dove ebbe come compagno di classe Enzo
Chitarrista di formazione blues, è stato, a cavallo degli Gragnaniello. Qui Daniele si distinse rispetto agli altri
anni settanta e ottanta, uno dei musicisti più innovativi del bambini per la costante attenzione all'ordine e alla cura di
panorama italiano. In oltre quarant'anni di carriera ha col- sé. Profondamente appassionato alla musica fin da pic-
laborato con numerosi artisti di prestigio tra i quali: Franco colo, si esibì per la prima volta a dodici anni in una festa
Battiato, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Ralph Tow- di bambini, incappando in una stecca vocale. Tale episo-
ner, Yellowjackets, Mike Mainieri, Danilo Rea e Mel Col- dio rivelò al giovane Daniele il significato autentico di cosa
lins. Nel corso degli anni ha presenziato e suonato in molti significasse stare su un palcoscenico. Frequentò l'Istituto
palcoscenici di rilievo come al Festival di Varadero a Cuba Armando Diaz di Napoli dove si diplomò in ragioneria, e
e al teatro Olympia di Parigi. Tra le sue varie esibizioni dal imparò a suonare la chitarra da autodidatta, assorbendo
vivo, annovera, inoltre, collaborazioni con artisti di fama dall'ambiente di contestazione sociale del Sessantotto
internazionale come Pat Metheny, Eric Clapton, Chick molte delle istanze che ne guidarono l'espressione arti-
Corea, Robert Randolph e Joe Bonamassa. stica negli anni successivi.
La sua tecnica strumentale e compositiva è stata influen- Pino Daniele esordì in un complesso chiamato New Jet,
zata dalla musica rock, dal jazz di Louis Armstrong, dal fondato con il suo compagno di classe Gino Giglio, in cui
chitarrista George Benson e soprattutto dal genere blues, rimase per breve tempo, ma le prime significative espe-
in una sintesi fra elementi musicali e linguistici assai dif- rienze di composizione ed esecuzione in gruppo si con-
ferenti, interpretati con vena del tutto personale e crea- cretizzarono con la fondazione del complesso musicale
tiva. La sua passione per i più svariati generi musicali (da Batracomiomachia, insieme a Paolo Raffone, Rosario Jer-
Elvis Presley a Roberto Murolo) ha dato origine a un mano, Rino Zurzolo, Enzo Avitabile ed Enzo Ciervo.
nuovo stile da lui stesso denominato "tarumbò", a indicare A quest'ultimo apparteneva anche lo spazio in Vico Fon-
la mescolanza di tarantella e blues, assunti come em- tanelle alla Sanità dove il gruppo effettuava le prove, e
blema delle rispettive culture di appartenenza dove in quegli anni passarono molti dei futuri protagonisti
Nato nel Quartiere Porto di Napoli, Pino Daniele era il pri- di un'intera stagione della musica napoletana, tra cui Cor-
mogenito di sei figli di un modesto lavoratore portuale. Se- rado Rustici, Edoardo Bennato e il gruppo degli Osanna.
condo quanto dichiarato da un amico d'infanzia, le Nel 1975 iniziò l'attività di sessionman, suonando nell'al-
condizioni economiche della famiglia erano così indigenti bum che Mario Musella registrò per la King di Aurelio
che da bambino non riuscì neppure a comperarsi l'an- Fierro e che è rimasto inedito fino al 2012, anno in cui è
nuale foto scolastica. Dopo i primi anni trascorsi nel basso stato pubblicato con il titolo Arrivederci. L'anno seguente,
dov'era nato, il piccolo Daniele andò ad abitare in Piazza Pino Daniele apparve per la prima volta come chitarrista
Santa Maria La Nova a casa di due zie acquisite, Lia e nell'album Suspiro che Jenny Sorrenti, sorella del più fa-
Bianca, che gli poterono offrire una sistemazione deco- moso Alan, stava realizzando per la EMI. Nello stesso pe-